Con uova e gavettoni no party

Essendo il mio primo anno alla Manzoni non so quali siano le usanze per l'ultimo giorno di lezione.

Ma in altre scuole qualcuno ha messo le mani avanti

Questo è un articolo del Corriere

L' avviso Il capo del liceo Volta guida la campagna anti-goliardica

Feste di fine anno, stop dai presidi «Sanzioni per chi lancia gavettoni»

Scrutini a rischio «Le sanzioni potranno tradursi in realtà già nei prossimi scrutini finali»

Meglio portarsi avanti. E avvisare tutti. Perché «non saranno tollerati comportamenti incivili per festeggiare la fine dell' anno scolastico». Insomma, meglio mettere in chiaro subito che lanci di uova, gavettoni, schiuma da barba e arance, non sono graditi. Anzi, verranno puniti «con sanzioni disciplinari che potranno tradursi in realtà già nei prossimi scrutini finali o a quelli di settembre». Il primo a mettere in guardia gli studenti è Roberto Silvani, dirigente scolastico, del liceo scientifico Volta, in via Benedetto Marcello. Ma molti seguiranno il suo esempio. Già perché a meno di una settimana dall' ultima campanella prima della pausa estiva, meglio correre ai ripari.

E cercare di dissuadere i ragazzi dalla consueta guerriglia urbana. «L' euforia per la fine di un anno di scuola è comprensibile, ma non si deve rendere più gravoso il lavoro degli addetti alle pulizie». E non solo: «Si ricorda che lo spreco di uova e di farina è particolarmente offensivo in un momento in cui tante persone versano in condizioni economiche disagiate». E in effetti lo «spettacolo» annuale vede come protagonisti i generi alimentari, usati come «armi improprie». La battaglia è per strada davanti a tutte le scuole. I giovani si rincorrono per colpirsi con, appunto, farina e uova. Ma non tutti centrano il bersaglio. E spesso vengono coinvolti automobili parcheggiate, vetrine di negozi e ignari passanti.

Già lo scorso anno i presidi avevano cercato di spaventare gli studenti con minacce e promesse di sanzioni. E in alcuni casi le sanzioni sono state efficaci. Vedremo venerdì. Nel frattempo, è meglio portarsi avanti. E avvisare tutti.